• Stregoneria

    Il Nocciolo

    Nella stregoneria e nella magia europee, il Nocciolo figura spesso come pianta magica, a volte per eccellenza e più di altre, al punto che in alcuni casi è dal Nocciolo che viene tratta la bacchetta – strumento dalle molteplici funzioni e primo a denotare lo status del praticante dell’Arte, venendo usata per molti scopi diversi, dalla tracciatura del cerchio, alla proiezione della Volontà, al comando su certi Spiriti, al “rimescolamento” delle energie durante il rituale.

  • Stregoneria

    L’Iperico

    È una delle erbe a cui si attribuiscono più virtù magiche, rendendolo una sorta di panacea universale, in grado di risolvere qualsiasi problema e adatta ad ogni uso. Ciò tuttavia non coincide con la realtà, poiché l’Iperico, come ogni altro Spirito, ha delle precise caratteristiche, che rendono il suo veicolo fisico adatto a taluni scopi e non compatibile con altri. Come sempre, il nostro suggerimento è da un lato uno studio attento del folklore, e dall’altro il culto degli Spiriti al fine di creare una connessione che aiuti ad approfondirne la conoscenza, i poteri e, di conseguenza, gli impieghi.

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    Stregoneria

    L’arte dell’incenso

    Potrebbe sembrare semplice in apparenza parlare di incensi e della loro creazione. Lo sarebbe, se si accettasse di limitare il tema a un breve elenco di corrispondenze e poche nozioni tecniche su come ridurre in polvere del materiale grezzo e la sua miscelazione. Eppure dietro alla creazione di un buon incenso per l’Arte c’è molto di più. Non solo l’attenta scelta degli ingredienti e la loro adeguata ritualizzazione, ma anche la conoscenza delle virtù di resine ed erbe, e il corretto metodo per metterle in opera nelle giuste quantità, perché stimolino l’effetto desiderato, senza risultare dannose. Prima di scendere nei dettagli, è doverosa una premessa: se guardiamo alle ricette delle antiche fumigazioni (per capirci quelle tramandate nei grimori e quelle sopravvissute attraverso altre fonti), non potremmo certo definirle salutari. I fumi di alcune sono tossici a causa della presenza di ingredienti velenosi se respirati (come lo zolfo o il giusquiamo), altre effetti allucinogeni o irritanti. Tuttavia sono sempre state utilizzate, in quanto corrette dal punto di vista delle corrispondenze e delle virtù magiche degli ingredienti: l’arte magica non è mai del tutto “sicura” o “sana” dal punto di vista della salute. È quindi necessario capire il limite di rischio oltre il quale non ci si vuole spingere e attenervisi, e in generale cercare di ridurre, ogni qual volta possibile, i rischi per la salute.

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