Magia Rinascimentale: influssi culturali e formazione della Tradizione Magica Europea
Prestiamo sempre un’enorme attenzione alle fonti e all’evoluzione del pensiero magico nei secoli, un po’ per scetticismo verso gran parte della Magia Contemporanea, un po’ perché riteniamo importante riscoprire e valorizzare le radici del pensiero Magico Europeo. Se è normale che la tendenza psicologica sia quella di ritenere più “potente” o “interessante” ciò che ci è culturalmente distante, e che percepiamo come esotico perché avulso dalla cultura in cui siamo immersi, è parimenti importante non dimenticarsi le proprie radici, utili soprattutto a comprendere da dove la pletora di autori moderni ha tratto le idee che nei propri testi presenta mutilate, e andare in tal modo a ricostruirle nella loro integrità – per poi scegliere quale modo di applicarle sia più congeniale al proprio intendimento della Magia.
Le Terre di Cimitero e Sepoltura
Vista la grossa confusione che abbiamo rilevato in diversi contesti riguardo il lavoro nel cimitero, la terra di cimitero, la terra di sepoltura, le pratiche necessarie a raccoglierle e il senso dell’averle fra gli strumenti a disposizione tanto per la pratica devozionale che per quella magica, abbiamo ritenuto necessario un articolo chiarificatore – che da un lato fornisca delle informazioni basilari, e dall’altro rompa questo alone di silenzio e queste mistificazioni, che ridicolizzano un tema rilevante tanto nella pratica della stregoneria, quanto della magia cerimoniale.
Dei Re ai quattro quarti del mondo
In precedenza abbiamo difeso la Wicca per quanto concerne l’uso del cerchio magico e l’invocazione dei Guardiani delle Quattro Direzioni, il cui retaggio affonda nella magia cerimoniale e nella Tradizione Enochiana.
Si rende però necessaria una specifica per ciò che concerne la natura degli Spiriti associati alle Quattro Direzioni.
La Wicca spesso designa e invoca Peralda, Nicksa, Ghob e Djin, come Regine dell’Acqua e dell’Aria, e Re della Terra e del Fuoco, la cui antichità (pretesa da alcuni wiccan) è tuttavia ampiamente discussa. E non riconosciuta, poiché non esistono fonti precedenti a Eliphas Levi, che lista i nomi dei Sovrani degli Elementi e delle Quattro Direzioni, insieme ad orazioni e metodi per la loro evocazione, nel capitolo “L’evocazione dei Quattro” di Dogma e Rituale dell’Alta Magia.
La magia delle candele: da Agrippa all’Hoodoo
In risposta alle molte domande che ci sono state rivolte in privato dopo lo stato pubblicato sulla pagina Facebook di Nexus Arcanum, intitolato La Magia delle Candele, abbiamo deciso di ampliare e rendere disponibile anzitempo un articolo che era stato pubblicato sul libretto associato alla Arcanum Mistery Box del mese di Novembre 2018.
Prima di parlare di come scegliere le candele e come prepararle per la pratica magica, riteniamo necessario fare un passo indietro, rispondendo a due domande spesso date per scontate: cosa rappresenta la candela nel rituale? Come e perché la candela funziona, attraendo e scacciando determinati effetti?